Chi per bene non è

Terni, la patria delle discariche abusive

6 anni fa
Terni, la patria delle discariche abusive

Dopo le 119 violazioni ambientali del 2017, in soli 31 giorni a Terni sono già state individuate 20 discariche abusive

La situazione ambientale di certo a Terni non è tra le più rosee: il recente report stilato da Legambiente ha evidenziato come anche il capoluogo umbro sia nella classifica delle 39 città più inquinate d’Italia, dove non sembrano trovare una giusta misura le emissioni di pm10.

Ma anche le discariche abusive sono un problema di elevata rilevanza tanto da aver portato alla necessità di incrementare i controlli per abbatterne la diffusione dilagante. Sono, infatti, 119 le violazioni rilevate nel corso del 2017: un dato, questo, preoccupante soprattutto se messo in relazione con i dati del 2018; in soli 31 giorni sono già 20 le discariche abusive scoperte in tutto il territorio ternano.

Numeri molto alti che se costanti arriveranno a portare a oltre 200 le violazioni ambientali: come abbattere l’abusivismo e quali soluzioni apportare per eliminare drasticamente il problema alla radice? Di certo l’apporto di associazioni di volontariato quali “Mi Ripulisco” contribuisce e di molto alla vigilanza e salvaguardia ambientale ma quello che più conta è che siano stabilite leggi severe per i trasgressori e che sempre più si esca dagli uffici per pattugliare le strade.

Queste le richieste della popolazione che non solo vuole più sicurezza ma anche più attenzione verso il bene comune, verso quelle che sono le responsabilità e gli obblighi degli amministratori nei confronti dei loro elettori.

C’è bisogno di rispetto e di senso civico e in questo anche le scuole possono essere di aiuto: di grande rilevanza sono, infatti, i numerosi corsi organizzati dalle Istituzioni nei centri di formazione. Un buon modo per far crescere le persone per bene di domani, cittadini e non, chiamati anche a guidare la comunità verso il bene comune per la città di Terni.

Lascia il tuo Commento

0 commenti per "In Italia si parla di sviluppo sostenibile"
avatar