Lui è Carlo Chiarabini

Sindaco di Monte Cerignone salva due ragazzi intrappolati dalla neve.

Carlo ha 42 anni e dal 2014 è sindaco di Monte Cerignone, piccolo comune della provincia di Pesaro e Urbino.

E' domenica, il Centro Italia finisce nella morsa di Burian, il vento siberiano che ha messo in ginocchio gran parte del Paese. Due ragazzi di Rimini decidono incautamente di andare a vedere la neve in uno dei luoghi pià selvaggi e impervi delle Marche, in località Cuccagna, proprio nel comune di Monte Cerignone. La loro auto viene imprigionata da una tormenta verso le 3,30 di notte. Sono nel panico. Chiamano i Pompieri che, dalla centrale di Pesaro, si attivano per le operazioni di recupero. I vigili riescono a individuare la posizione dei due grazie al segnale dei telefonini ma il buio e il gelo rendono impossibile raggiungere il punto.

E' a quel punto che i soccorritori decidono di chiedere aiuto alle autorità del paese. Sono le 3,59 di notte e Carlo viene allertato. Immediatamente scende dal letto e si mette all'opera. Lui conosce bene quelle zone e sa come arrivarci. Avverte la ditta comunale per la pulizia delle strade e si precipita con due mezzi spazzaneve sul posto.

E' quasi l'alba e il sindaco raggiunge i due ragazzi. Sono sotto shock, paralizzati dalla paura e dal freddo, ma salvi. A quel punto Carlo chiama la scquadra dei soccorsi bloccandone l'arrivo. Accompagna i due riminesi con la loro auto alle porte del paese affinché possano tornare a casa e lasciarsi alle spalle questa brutta esperienza.

Carlo minimizza e precisa di aver fatto quello che avrebbe fatto chiunque. Eppure sappiamo, ahinoi, che altruismo e senso del dovere non sono scontati, anche (e a volte soprattutto) tra le istituzioni.

Grazie Carlo.